Ogni personaggio è l’Altro con cui confrontarsi, per conoscere e comprendere le identità e le differenze, gli elementi universali e quelli particolari, le tipologie umane, la sottile linea di demarcazione fra bene e male, tragico e comico, mente e sentimento. 

Agire la corporeità e la vocalità dell’Altro significa sperimentare tutte le potenzialità  della nostra complessità umana: grandezze e miserie, testa e cuore, intellettualità ed istintualità, parola e gesto. Indossare intimamente un personaggio significa imparare a conoscere profondamente la propria persona in una dimensione giocosa e al tempo stesso radicata nella cultura umanistica.

Aumentare la consapevolezza di sé e dell’altro da sè

Prendere contatto con le proprie potenzialità espressive

Favorire la propria evoluzione personale

Il teatro come metafora della relazione tra Sé, l’Altro e il mondo esterno

Mente, corpo e spazio

Entrare nel personaggio: modalità e tecniche

Tecniche di recitazione in prosa, in versi e mimiche

Messa in scena di testi teatrali

Quattro giornate residenziali